Molti pensano che per praticare la Mindfulness ci voglia tanto tempo, un certo impegno e che sia difficile da conciliare con la vita quotidiana.
Si può scegliere di praticare la Mindfulness, principalmente, in due modi:
-attraverso la pratica formale (ad esempio la meditazione);
-attraverso le pratiche informali (vivere in modo consapevole ogni azione che svolgiamo durante la nostra quotidianità).
Ne ha parlato in modo approfondito e dando molti spunti interessanti Maria Giovanna nella newsletter di febbraio. Se vuoi iscriverti per leggere ogni mese un argomento approfondito, ti metto qui il link: iscrizione alla newsletter.
Pratiche informali un tesoro di consapevolezza a portata di mano
Le pratiche informali sono un tesoro prezioso a cui attingere per allenarsi ad essere consapevoli di ciò che ci succede, del tempo che scorre e per essere presenti a noi stessi e a ciò che ci circonda.
Puoi agire consapevolmente, ad esempio, mentre:
- – bevi un caffè;
- – guidi;
- – fai sport;
- – cammini;
- – sei in fila alla Posta, in banca, al supermercato, dal medico, ecc.
Se ci pensi le occasioni sono molteplici. Ogni giorno.
Pratica la DOCCIA MINDFUL
Tra le varie occasioni in cui praticare la Mindfulness, c’è anche il momento della doccia. Un’attività che svolgiamo almeno una volta al giorno e che si presta davvero bene a permetterci di sperimentare il qui ed ora, utilizzando tutti i nostri sensi.
Sei pronta? Sei pronto? Iniziamo!
Inizia con un piccolo body scan. Parti dai piedi e risalendo ogni parte del corpo, ascolta come stai, che pensieri stai facendo, come ti senti, che emozioni stai provando.
1) Preparazione
- Puoi iniziare rallentando i tuoi movimenti corporei mentre ti prepari a fare la doccia. Quante volte capita di spogliarsi velocemente e buttare i vestiti a terra? Oppure di farlo così in fretta da non rendersi conto di come si sta e ci si sente, in quel momento. Ti consiglio di rimuovere i vestiti lentamente e con attenzione. Puoi ripiegarli oppure metterli nel tuo cesto dei panni sporchi. Muoviti, ascoltandoti. Rallentare nei movimenti ti permette di vivere questo momento con consapevolezza.
- Per quanto riguarda i dispositivi elettronici, potrebbe essere utile lasciarli fuori dalla stanza da bagno, proprio per permetterti di vivere l’esperienza con maggior presenza e consapevolezza, senza distrazioni.
- Puoi scegliere di accendere una candela. Sceglila annusando la sua profumazione e scopri che cosa ti evoca in quel preciso momento.
2) Ascoltare
- I suoni nella preparazione della tua doccia: la tua mano che apre il rubinetto, così come i suoni del soffione, poco prima e durante l’uscita dell’acqua.
- Ascolta il rumore dell’acqua che scende.
- Puoi notare anche il lusso di regolare il calore dell’acqua secondo le tue preferenze e abitudini.
3) Vivere
- Adesso è arrivato il momento di porre la tua attenzione dell’acqua a contatto con la tua pelle. Come ti senti? La temperatura è giusta? Cosa stai provando? Ascolta e assapora questo momento. Ci hai mai pensato che la doccia è un vero e proprio massaggio per i tuoi muscoli?
- Mentre applichi shampoo e balsamo, fallo lentamente, con cura. Nota come agiscono sui capelli. Potresti farti un bel massaggio al cuoio capelluto. Poco prima di sciacquarti, osserva come si sente la tua testa.
- Puoi scegliere quale bagnoschiuma utilizzare. Annusando ciascuna profumazione tra le opzioni a tua disposizione. Dopo averlo scelto e prima di applicarlo, dedica del tempo alla profumo, alla consistenza. Mentre applichi il sapone al tuo corpo, fallo lentamente, con cura. Nota come si sente la tua pelle.
4) Gratitudine
Riconosci quanto sei fortunato. Mentre fai la doccia, sentiti grato per poter regolare la temperatura dell’acqua a tuo piacimento, avere a disposizione il sapone e poterlo scegliere e il piacere di poterti permettere una doccia ogni volta che vuoi.
5) Respirare
- Proprio come faresti durante una meditazione, prenditi un momento per inspirare ed espirare. Chiudi gli occhi e lascia che l’acqua scorra delicatamente su di te. Mentre respiri, immagina tutti i pensieri e le preoccupazioni che entrano ed escono dalla tua mente come acqua che esce dal soffione e scivola via nel piatto doccia.
6) Sentire
- Come ti senti mentre l’acqua scivola sulla tua pelle?
- Quando hai finito la doccia: ascolta ogni movimento, nella chiusura di questa pratica informale.
- Appena poco prima di uscire dalla doccia, porta attenzione alle sensazioni che provengono dalla tua pelle.
- Fuori dalla doccia e con l’accappatoio oppure l’asciugamano addosso, prova a percepire le sensazioni che stai provando.
- Come ti senti ora? Che pensieri stai facendo? Cosa racconta il tuo corpo?
- Asciugati dolcemente, accarezzati delicatamente.
7) Conclusione
Non è necessario concludere qui la tua pratica informale. Se hai voglia o se è tua abitudine (oppure non lo è e hai voglia di provare) puoi proseguire l’esercizio applicando una crema corpo. Sempre in modalità mindful: usando tutti i tuoi sensi, ascoltandoti e osservando il tuo corpo, i pensieri e le emozioni che stai provando.
Concludi con un breve body scan, in piedi. Partendo dalla sensazione di radicamento al pavimento, risalendo e scansionando le varie zone del tuo corpo, ascolta e osserva come ti senti ora e se c’è stato un cambiamento rispetto a prima di iniziare.
Porta tutte le sensazioni che stai provando con te, nel resto della giornata che ti aspetta.
Conclusione e nota
La pratica della doccia mindful non deve richiedere, per forza, molto tempo. Questi passaggi possono essere fatti a qualsivoglia ritmo. La consapevolezza riguarda la qualità dell’attenzione, non la quantità di tempo. E ricorda: se i tuoi pensieri iniziano a vagare, semplicemente riportali al suono dell’acqua.
Attendo di leggere le tue esperienze!
Antonella