Il cambiamento è inevitabile e si presenta continuamente nella vita: un rapporto finisce, cambi il lavoro, cambi casa, scopri una nuova ruga, i capelli diventano grigi, sperimenti la perdita di una persona cara, scopri una nuova passione. Le transizioni della vita possono essere difficili e stressanti perché richiedono un adeguamento a nuove situazioni, che possono essere incerte e sconosciute. Puoi sentirti vulnerabile e in difficoltà nel fronteggiare le sfide che Continua a leggere
“Sì, lo voglio” consapevole
Nello scorso articolo abbiamo parlato di organizzazione consapevole delle nozze e di 3 tips per poter essere mindufl anche in quel momento. Se non avete letto l’articolo potete recuperarlo ora: Organizzare il proprio matrimonio in modo mindful. Si sa, dopo l’organizzazione, arriva il grande giorno. Avete scelto la data giusta, i fornitori, gli abiti, ormai sono decisi tutti i dettagli. 3 consigli per il giorno prima del “Sì” 1) Assaporare Continua a leggere
Il programma MBSR
In un precedente articolo sono stati riportati quali sono i vari protocolli della mindfulness. In questo invece descrivo più dettagliatamente il protocollo MBSR. MBSR significa Mindfulness Based Stress Reduction (Riduzione dello Stress Basata sulla Mindfulness). Il programma MBSR è un invito a familiarizzare con il tuo corpo, la tua mente, il tuo cuore e la tua vita in modi nuovi, più sistematici e più amorevoli. Fare attenzione in modi nuovi Continua a leggere
Pratiche informali: la DOCCIA MINDFUL
Molti pensano che per praticare la Mindfulness ci voglia tanto tempo, un certo impegno e che sia difficile da conciliare con la vita quotidiana. Si può scegliere di praticare la Mindfulness, principalmente, in due modi: -attraverso la pratica formale (ad esempio la meditazione); -attraverso le pratiche informali (vivere in modo consapevole ogni azione che svolgiamo durante la nostra quotidianità). Ne ha parlato in modo approfondito e dando molti spunti interessanti Continua a leggere
Camminare per meditare
La semplice azione di camminare è stata oggetto di studi da parte di studiosi e filosofi nel corso dei secoli. Oggi sì è giunti alla conclusione che camminare è un’attività di fondamentale importanza per salute mentale e fisica degli esseri umani Per la mindfulness, camminare rappresenta una pratica di meditazione che ti permette di mettere in connessione la mente, il corpo e il respiro. Camminare in modo mindful significa percepire il movimento del corpo, sentire ciò che è sotto i tuoi piedi, respirare consapevolmente ed essere in armonia con la realtà circostante. Passeggiare è quiete in movimento, consapevolezza in flusso. Continua a leggere
Il silenzio consapevole
“A volte mi sembra che ogni parola che vien detta, e ogni gesto che vien fatto, accrescano il grande equivoco. Allora vorrei sprofondarmi in un gran silenzio… Sì, a volte qualunque parola accresce i malintesi su questa terra troppo loquace.” Hetty Hillesum Il bisogno di essere perennemente riempiti da questa o quella cosa è la malattia collettiva dei tempi moderni. E il mercato è sempre pronto a vendere ogni genere Continua a leggere
Tutto ciò che sperimentiamo è interno
La realizzazione di noi inizia prima rendendoci conto di ciò che non siamo, attraverso il confronto. Tutto ciò che sperimentiamo è interno in quanto la consapevolezza ci dà la capacità di rispondere consciamente al nostro ambiente, creare deliberatamente i nostri pensieri e le nostre emozioni, relazionarci e capire le altre persone. Proviamo ora a fare un esercizio di auto-indagine per esplorare chi siamo e rispondere alla domanda: “Chi sono io?” Continua a leggere
Lasciar andare pensieri e preoccupazioni
Perché è importante vivere nel presente Rimandare la nostra felicità a un momento futuro, che potrebbe o non potrebbe arrivare, può portare a una notevole frustrazione. Ma ancora più importante, ci priva del nostro potere. Dicendo “Sarò felice quando…” stai dicendo che non puoi vivere l’esperienza emotiva che desideri fino a quando quella cosa non accadrà. Di fatto, continui a posticipare la tua felicità in funzione di un ipotetico evento Continua a leggere
Gestire il dolore in modo mindful
Siamo abituati a parlare di benessere fisico, sicuramente più di quello emotivo. Palestra, yoga, pilates. Massaggi, trattamenti estetici, spa, skincare. Ormai fanno parte dei nostri racconti e delle nostre pratiche pressoché quotidiane. Nonostante ci siano moltissime attività dedicate alla cura del corpo, dolori, contratture, rigidità, “blocchi fisici”, sono all’ordine del giorno nella vita di ognuno di noi. Cosa si intende per dolore cronico? Il dolore cronico è un tipo di Continua a leggere
Ansia nemica amica
Tra tutte le emozioni, l’ansia è la più nominata, odiata, bistrattata e poco conosciuta. È la più comune e talvolta non ci si rende conto di tutto quello che può portarci a fare o, meglio, a non fare. Come, per esempio, evitare di: godere di momenti di convivialità, guidare, uscire a cena, fare una gita, guardarsi un film al cinema in santa pace, sostenere un esame universitario. Questi sono solo Continua a leggere
Consapevolezza della rabbia
(e delle altre emozioni spiacevoli) Sviluppare la consapevolezza emotiva è il primo passo. Il secondo è migliorare la capacità di gestire le emozioni, in particolare la rabbia e le altre emozioni spiacevoli. La rabbia è una delle emozioni più impegnative e può essere distruttiva per il nostro benessere, le nostre relazioni e persino il nostro corpo. La rabbia cresce in intensità tanto più a lungo quanto la tratteniamo, quindi la Continua a leggere
Coltiva la Tua Gentilezza Amorevole
Ho scritto questo articolo nella settimana di San Valentino e ammetto che non appena ho visto quella data mi è scattato qualcosa dentro. Ho iniziato subito a pensare all’amore. Da adolescente questa festa era importantissima. Se non avevi nessuno, era la giornata più triste dell’anno. Ti sbloccherò un ricordo: si festeggiava il 15 febbraio, San Faustino, la festa di tutti i single. Se avevi il fidanzatino, si festeggiava. Ti sblocco Continua a leggere
I pensieri creano le emozioni
Prima di parlare di come i pensieri creano emozioni, ricordiamo che nell’articolo sulla Consapevolezza dei Pensieri abbiamo visto in che modo e per quale ragione il cervello genera i pensieri. Abbiamo capito anche che possiamo diventare più consapevoli di questo processo e cambiare i nostri schemi e le nostre convinzioni, anche grazie alla meditazione di cui “Sento il Mio Potere” è un esempio. Diamo ora un’occhiata alle emozioni Il luogo Continua a leggere
La psicologia della mente scimmia
La verità è che la vita è impegnativa! Ci saranno sempre cambiamenti dirompenti, conflitti, delusioni, frustrazioni e perdite. La vita ci spingerà fuori dalla nostra zona di comfort, dovremo fare scelte difficili e a un certo punto potranno verificarsi eventi dolorosi. Faremo del nostro meglio per affrontare tutto, ma purtroppo la maggior parte di noi non riesce a gestire la vita così bene. Non valutiamo consciamente come procedere al meglio Continua a leggere
Ascolto consapevole
Uso della musica e dei suoni come strumento di meditazione Hai già sperimentato l’effetto meditativo della musica ogni volta che ti sei persa/o in una canzone. Questo accade perché la musica aiuta a stimolare percorsi di ricompensa nel cervello che sono legati a emozioni positive. Puoi usare la musica per migliorare il tuo umore, anche se in realtà, esistono tipi specifici di musica più adatti a creare un senso di Continua a leggere
Rilassamento e consapevolezza del corpo
I nostri corpi sono macchine straordinarie, vive e in costante movimento. In qualsiasi momento, anche quando siamo immobili, sono presenti sensazioni all’interno del corpo che possiamo sentire e che rappresentano un grande allenamento per la nostra consapevolezza. Come per la Visione consapevole, si tratta di una meditazione informale, ovvero un momento di consapevolezza di e con noi stessi, che possiamo praticare sempre e far diventare parte del nostro modo di Continua a leggere
Consigli sulle abitudini
Alcuni studi hanno dimostrato come compiere una nuova attività per almeno 21 giorni aiuti a formare le abitudini, creando nuovi percorsi neurali nel cervello. La mia opinione è che occorra molto più tempo, ma certamente da qualche parte occorre iniziare! I famosi 21 giorni sono un suggerimento. Come per tutto, va bene pianificare e sperimentare le pratiche nel modo che funziona per noi. Che si preferisca darsi un arco temporale Continua a leggere
3 tipi di meditazione: formale, informale e ritiro intensivo
Dopo aver chiarito Che cosa significa meditare e quali sono le 7 convinzioni errate sulla meditazione è bene sapere che esistono 3 tipi di meditazione: formale, informale, ritiro intensivo. Scegliere il giusto modello di pratica è importante perché non tutti i tipi di meditazione sono uguali e non tutti permettono di raggiungere gli stessi risultati. La meditazione formale La meditazione formale è la più consueta e deliberata. Un classico esempio Continua a leggere
Che cosa significa meditare: 7 convinzioni errate sulla meditazione
Che cosa significa meditare?Qual è il significato della meditazione? Quali sono i falsi miti che vi ruotano intorno? Scopri le 7 convinzioni errate che alterano il vero significato della meditazione. 1. Bisogna sapere come meditare. Molte persone credono di non sapere come meditare, temono di sbagliare la meditazione, ma la verità è che è semplice e naturale come prestare attenzione al proprio respiro. Non c’è un obiettivo finale nella meditazione Continua a leggere
Ingannare la mente
La Mindfulness, ormai lo sappiamo, fonda le sue basi sulla consapevolezza del momento presente, sul vivere il qui e ora con piena presenza e coscienza. La meditazione è parte integrante di questo percorso e di questo processo che aiuta a raggiungere uno stato di maggiore quiete, pace, tranquillità. L’azione che solitamente si compie durante la meditazione consiste nell’osservare il contenuto della nostra mente, quindi i pensieri, le emozioni, i ricordi, Continua a leggere