Prima di parlare di come i pensieri creano emozioni, ricordiamo che nell’articolo sulla Consapevolezza dei Pensieri abbiamo visto in che modo e per quale ragione il cervello genera i pensieri. Abbiamo capito anche che possiamo diventare più consapevoli di questo processo e cambiare i nostri schemi e le nostre convinzioni, anche grazie alla meditazione di cui “Sento il Mio Potere” è un esempio.
Diamo ora un’occhiata alle emozioni
Il luogo migliore in cui iniziare a comprendere in che modo il pensiero funziona e influisce sulla nostra vita è osservare le emozioni.
Prima una domanda: ci si può fidare delle emozioni?
Alcune persone sostengono che bisognerebbe sempre fidarti delle proprie emozioni.
Altre dicono che i sentimenti sono irrazionali e per questo non ci si può fidare.
Secondo la mindfulness sbagliano entrambi.
Le emozioni e i sentimenti non sono né giusti né sbagliati, affidabili o meno. Le emozioni sono semplicemente la reazione del corpo a ciò che stiamo PENSANDO. Il nostro sistema di credenze così come gli altri pensieri inconsci seguono sempre il pilota automatico, e provocano emozioni. Ecco perché a volte non abbiamo idea del perché ci sentiamo in un determinato modo.
Ecco un esempio del perché le emozioni non sono mai giuste o sbagliate… perché stanno solo reagendo ai pensieri…
Un piccolo esperimento
Pensa a qualcosa che desideri davvero, che davvero vorresti avere, ma che non hai.
Potresti sentirti infelice perché non ce l’hai, ma non è vero. Sei infelice a causa del PENSIERO di non avere quella cosa.
Dimostrazione
Sei mai stato felice senza avere quella cosa?
Se non l’avessi, ma non ti importasse di averla, saresti lo stesso scontenta/o?
Se non l’avessi, ma facessi qualcosa che ti tiene lontana/o dal pensarci, come andare sulle montagne russe, sarei infelice? No.
Vedi, non avere quella cosa non ti fa stare male. Il pensiero di non averla sì.
Da dove provengono le emozioni?
Qualche volta la nostra mente inconscia e i nostri sensi raccolgono spunti dall’ambiente intorno a noi, che innescano reazioni emotive, come per esempio leggere il linguaggio del corpo o l’espressione facciale di un’altra persona e avere una risposta fisiologica automatica o percepire il pericolo e avere una risposta automatica alla paura.
Tuttavia, il più delle volte NON sono il mondo esterno, ciò che sta accadendo o le situazioni esterne che si stanno verificando che creano le nostre emozioni: è quello che stiamo pensando, sono i nostri pensieri. È il filtro mentale attraverso cui passa la situazione, ovvero la nostra interpretazione, che causa poi la nostra reazione emotiva alla situazione stessa.
- Situazione -> Interpretazione (pensiero) -> Emozione
Decenni di ricerca nel campo della Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT – Cognitive Behavioural Therapy) ci forniscono la chiave nonché le prove per convincerci che possiamo avere il controllo sui nostri pensieri. E se abbiamo il controllo sui nostri pensieri, possiamo controllare le nostre emozioni. Può essere difficile farlo, ma è un’abilità che può essere appresa.
Ecco l’evoluzione del processo:
- Riconoscere le emozioni -> Identificare il pensiero -> Cambiare il pensiero -> Cambiare l’emozione

💮 Se vuoi, adesso prosegui ascoltando la Meditazione: ETICHETTARE I PENSIERI. Questo esercizio è molto utile, in quanto spesso è particolarmente difficile osservare con calma e con chiarezza i propri pensieri. Inoltre questa pratica è propedeutica all’esercizio successivo per cambiare, o meglio scegliere, i pensieri.
La trovi qui sul Portale o sul Canale Telegram Salute Mindful, insieme a tanti altri esercizi a tua disposizione.