Arrendersi e Rinunciare

Lo spunto per questo articolo, come altre volte è accaduto, me lo ha dato la lingua inglese. Infatti in inglese ci sono due verbi simili ma differenti – give up e surrender, rinunciare e arrendersi. Sono concetti vicini ma anche piuttosto distanti, almeno secondo la mindfulness.  Rinunciare Rinunciare significa dirigere le proprie energie altrove, cambiare strada, abbandonare un progetto o un obiettivo a favore di un altro.  Capita nella vita Continua a leggere

La mindfulness nello sport

È possibile conciliare l’applicazione della mindfulness con le diverse discipline sportive? I pareri sono discordi e la ricerca in merito potrà chiarire sempre di più la questione. L’inserimento della mindfulness allo sport è pratica recente, ma sono stati condotti molti studi su atleti professionisti. La mindfulness aiuta gli atleti a gestire quegli aspetti emozionali, comportamentali e interpersonali che impediscono loro, da una parte, di conseguire migliori livelli di prestazione sportiva, e, Continua a leggere

Detached Mindfulness: osservare i pensieri senza giudicarli

Pensiamo, pensiamo, pensiamo. Moltissimo ogni giorno della nostra vita. Talvolta sono alti livelli di ansia, talvolta si ripensa a come avremmo potuto rispondere in una data situazione successa nel corso della giornata (quante volte ripensi alla conversazione con la vicina, un collega di lavoro, un tuo caro in cui ti chiedi se hai risposto in modo garbato e sincero o se ci sono stati fraintendimenti). A tutti noi capita di Continua a leggere

Speranza vs Fiducia

Speranza e Fiducia non sono sinonimi e non vanno confusi. A volte accade che alcuni termini vengano scambiati e utilizzati impropriamente l’uno al posto dell’altro, come se non esistessero differenze. Questo è il caso dei vocaboli speranza e fiducia. Sebbene in alcune frasi speranza oppure fiducia sembrerebbero trasmettere lo stesso significato, raramente è davvero così. Che cos’è la speranza? La speranza è definita come: Da queste brevi frasi risulta chiaro Continua a leggere

Mindfulness e Spiritualità

La spiritualità, che denota atteggiamenti, ideali e valori attinenti in generale allo «spirito», può avere diverse accezioni e interpretazioni. La parola spiritualità deriva dal latino spirit(u)alĭtas -atis e può assumere differenti significati. Il vocabolario Treccani riporta le seguenti definizioni: il fatto di essere spirituale, di avere natura o carattere spirituale, particolare sensibilità e profonda adesione ai valori spirituali. In particolare l’insieme degli elementi che caratterizzano i modi di vivere e di sperimentare realtà spirituali sia con riguardo a forme di vita religiosa sia con riferimento a movimento filosofici, letterari e simili. Continua a leggere

Pratiche informali: la DOCCIA MINDFUL

Molti pensano che per praticare la Mindfulness ci voglia tanto tempo, un certo impegno e che sia difficile da conciliare con la vita quotidiana. Si può scegliere di praticare la Mindfulness, principalmente, in due modi: -attraverso la pratica formale (ad esempio la meditazione); -attraverso le pratiche informali (vivere in modo consapevole ogni azione che svolgiamo durante la nostra quotidianità). Ne ha parlato in modo approfondito e dando molti spunti interessanti Continua a leggere

Diventa uno studente efficace con la Mindfulness

Il lavoro quotidiano di ogni studente: imparare, imparare, imparare. Non sono importanti solo i voti degli esami universitari e gli esiti di verifiche ed interrogazioni, soprattutto, bisogna iniziare a porre attenzione a come si è studiato per arrivare al risultato finale desiderato. L’ideale sarebbe farlo con metodo e usando indicazioni mirate per rendere lo studio efficace ed efficiente. Conoscere il proprio stile di apprendimento e canale sensoriale preferito, tra gli Continua a leggere

Gestire il dolore in modo mindful

Siamo abituati a parlare di benessere fisico, sicuramente più di quello emotivo. Palestra, yoga, pilates. Massaggi, trattamenti estetici, spa, skincare. Ormai fanno parte dei nostri racconti e delle nostre pratiche pressoché quotidiane. Nonostante ci siano moltissime attività dedicate alla cura del corpo, dolori, contratture, rigidità, “blocchi fisici”, sono all’ordine del giorno nella vita di ognuno di noi. Cosa si intende per dolore cronico? Il dolore cronico è un tipo di Continua a leggere

Ingannare la mente

La Mindfulness, ormai lo sappiamo, fonda le sue basi sulla consapevolezza del momento presente, sul vivere il qui e ora con piena presenza e coscienza. La meditazione è parte integrante di questo percorso e di questo processo che aiuta a raggiungere uno stato di maggiore quiete, pace, tranquillità. L’azione che solitamente si compie durante la meditazione consiste nell’osservare il contenuto della nostra mente, quindi i pensieri, le emozioni, i ricordi, Continua a leggere

I Cinque Principi del Reiki

Il Reiki è un metodo di (auto)guarigione di origine giapponese, basato sulla convinzione che il corpo umano, attraverso vari livelli di attivazione e di concentrazione, possa incanalare e trasmettere l’energia universale, per poi utilizzarla a scopo terapeutico. Nella pratica si tratta di avvicinare le mani a stessi o agli altri (sempre previo il loro permesso) e permettere all’energia di scorrere e quindi di armonizzarsi all’interno della persona. In un precedente Continua a leggere

Le abitudini

Cambiare il nostro comportamento è difficile e spesso ci avviciniamo a questo proposito nel modo sbagliato. Costruire le prime sequenze di abitudini fa la differenza tra non riuscire affatto e iniziare a formare buone e forti abitudini per raggiungere i nostri obiettivi. I primi passi sono così importanti in quanto è fondamentale raggiungere il punto in cui la sensazione di rompere lo schema ci risulterà più difficoltosa che eseguire effettivamente Continua a leggere

Un aiuto per superare un momento di sconforto

Come sentirsi meglio È facile in alcuni momenti complicati rimanere bloccati in uno stato d’animo caratterizzato da tristezza, ansia, bassa autostima, stanchezza e frustrazione, senza vedere alcuna luce in fondo al tunnel. Ma non dovremmo permettere a noi stessi di essere intrappolati, di lasciare che le notti buie abbassino il nostro umore.Sentirsi persi, vuoti e privi di ogni positività è uno stato d’animo in cui non è così difficile scivolare e Continua a leggere

Esercizi di presenza consapevole

Ci sono molti esercizi pratici che si possono fare per entrare maggiormente in contatto con il corpo e aumentare la presenza nel qui e ora. Nell’articolo Il corpo vive (solo) nel presente è emersa l’importanza del corpo nell’aiutarci a vivere il momento, nell’essere un punto fermo per noi, sempre e ovunque. Per facilitare una nostra maggiore presenza, è possibile “semplicemente” portare l’attenzione al corpo e alle sue sensazioni, come nell’esercizio Continua a leggere

Il corpo vive (solo) nel presente

Se talvolta, forse spesso, è difficile mantenere la mente nel presente, l’intento è indubbiamente più semplice con il corpo. Dire che il corpo vive solo nel presente significa affermare che le sensazioni che prova sono tutte e sempre riconducibili al qui e ora. Non è possibile portare il corpo indietro nel tempo passato o avanti in un ipotetico futuro, come invece riesce alquanto naturale con la mente. Esiste una memoria Continua a leggere

L’inconscio vive nel presente

Suona molto bene, vero? Ma partiamo dall’inizio, ovvero definendo l’inconscio. “Il termine inconscio indica genericamente tutte le attività mentali che non sono presenti alla coscienza di un individuo. In senso più specifico, rappresenta quella dimensione psichica contenente pensieri, emozioni, istinti, rappresentazioni, modelli comportamentali, spesso alla base dell’agire umano, ma di cui il soggetto non è consapevole.” (Wikipedia) Da questa definizione capiamo una cosa fondamentale: non siamo consapevoli delle nostre attività mentali inconsce. Se così fosse sarebbero consce, ovvero sarebbero la parte di noi Continua a leggere

Sei sulla strada giusta?

Molte persone sono davvero determinate nel perseguire i propri obiettivi, mentre altre si sentono perse e dubbiose di essere sulla strada giusta. Tu ci hai mai pensato? Molti si chiedono se la vita che stanno vivendo sia la migliore per loro e se possa mai essere cambiata.  Come esseri umani abbiamo la tendenza a essere limitati nel credere che certi tratti della personalità, certe azioni e certi stili di vita siano Continua a leggere

Devi o scegli? Vuoi o puoi?

Sono sempre stata affascinata dalle parole, amo la nostra lingua anche per la sua ricchezza lessicale. Le parole che scegliamo di usare dicono molto di noi, delle nostre convinzioni più profonde o dei nostri stati d’animo passeggeri. Se ci si allena, prestare ascolto ai vocaboli utilizzati dalle altre persone (e anche da noi stessi) diventa un esercizio molto curioso, da cui possono emergere diverse informazioni interessanti. In particolare, ci sono Continua a leggere

Prima di agire, aspetta un minuto

No, non come modo di dire o come invito a essere più riflessiva/o. Proprio in senso letterale. Se hai una decisione da prendere e sei arrivata/o al passaggio finale del tuo percorso valutativo, ovvero a quel momento in cui occorre che tu agisca facendo concretamente la cosa che suggella la tua decisione, prenditi un ultimo minuto di tempo per consolidare la tua scelta.  Se hai un impulso e desideri fare Continua a leggere

Teoria e Pratica – 21 giorni di esercizio

Alcuni giorni fa riflettevo con un’altra persona su quanto siano strettamente collegate teoria e pratica. La teoria ci permette di andare in profondità, di scavare, analizzare. Ci permette anche di estraniarci, di osservare la realtà da una prospettiva più vasta, di formulare ipotesi, stabilire linee guida, ideali a cui restare fedeli. La pratica rende tangibile tutto questo e lo stabilizza, lo trasforma in attività reale, lo porta da una dimensione Continua a leggere

Reiki e Mindfulness

Fino a poche settimane fa avevo sentito parlato di Reiki, come di quelle cose di cui si conosce l’esistenza ma non il reale significato. Ho deciso di approcciarmi a questa disciplina per curiosità e con pochissime conoscenze pregresse, per non avere alcun tipo di condizionamento o pre-concetto. Ho seguito un corso di Reiki e ho conseguito il 1° livello. Esperienza molto interessante e intensa. Mi soffermerò sicuramente in futuro sulle Continua a leggere